Se credevate che gli abiti a fiori fossero riservati solo all’estate, siate pronte a ricredervi e ad indossarli subito: le tendenze della moda confermano.
L’autunno è ufficialmente arrivato: qualche sbalzo di temperatura in su è sempre in agguato, ma è tempo di iniziare ad avere in guardaroba la cavalleria di giacchette, giubbini di jeans e golfini d’emergenza, indispensabili complementi da abbinare al nostro abbigliamento a strati, dai vestiti ai look in top e minigonna, che con le calze possiamo sempre indossare con disinvoltura. E con la stessa leggerezza le tendenze moda non hanno dubbi: fate spazio agli abiti a fiori.
Generalmente se non prima della primavera, le uniche stampe che contempliamo fino ad allora sono quelle geometriche, a righe o fantasiose, ma se vi dicessimo invece che anche i fiori possono adattarsi alle stagioni? E a confermarlo sono anche gli abiti delle collezioni dei brand, che mettono un po’ da parte la tinta unita.
Da Stella McCartney a Oscar de la Renta: l’alta moda approva i fiori, anche nella stagione fredda
Tutto parte sempre e comunque dalle fashion inspo che lanciano i grandi marchi d’alta moda: così generano il passaparola che invaderà di conseguenze le collezioni dei brand più piccoli fino al fashion retail. Tempeste di fiori infatti hanno invaso gli abiti di mezza stagione firmati Stella McCartney, ma non è la sola se pensiamo che ad aver fatto del floreale uno statement è Oscar de la Renta che ha ricoperto letteralmente Anna Wintour di un mash up floreale in occasione del Met Gala 2021.
Questa fenomenologia dei fiori, non poteva certa sfuggire a Gucci – che a tal proposito ha appena lanciato il suo Gorgeous Gardenia, altro fiore eau de Parfum dal giardino del brand – naturalmente riproposti in chiave ultra vintage, che ci ricorda quanto possiamo attingere anche dal guardaroba delle nostre mamme e delle nostre nonne.
Oltre le stampe, chi ama personalizzare e creare da zero nuovi abiti può prendere spunto dall’alta moda Dolce e Gabbana, che impreziosisce un vestito in tulle di applicazioni floreali in paillettes. Se siete amanti anche dell’ago e filo, può essere l’occasione perfetta per ravvivare un abito a tinta unita.
Bershka, Zara, Pull and Bear : anche nel fashion retail le stampe floreali dominano le collezioni
I colossi del fashion retail non si fanno trovare certo impreparati dinanzi a questa tendenza originale che impazza, pronti a riscrivere l’autunno non più come la stagione della tinta unita per eccellenza, ma come una stagione di transito tra i colori e le fantasie estive e le nuance più calde e profonde della stagione fredda in arrivo. E i fiori, simbolo di amore, armonia, fotografia della bellezza della natura, non possono che esserne il simbolo migliore.
– Un mood che è perfettamente condensato da un pullulare di abiti romantici e avvitati come quelli che portavamo da bambine, come quelli di Bershka in un sensuale stile boho, con scollo a V da impreziosire con un ciondolo, ma anche dal tubino floreale di Pull and Bear che tanto sembra ispirarsi alle tempeste floreali di Oscar de la Renta.
A proporre più modelli in fiore è Zara, che si lascia ispirare dai fiori in stile Stella McCartney: coloratissimi, invadenti, determinati e decisi ad invadere un abito fino all’orlo, con dettagli cut out, forme asimmetriche e gonne oversize. Da indossare con la stessa spensieratezza di quando in estate abbiamo preso il primo vestito trendy lingerie al volo e un paio di Birkenstock, che le più coraggiose potranno indossare anche con i calzini – Chiara Ferragni insegna -. Altrimenti basteranno un paio di sneakers.